Corsa al potere
Il mondo è indubbiamente cambiato per sempre: tutta la folle situazione che stiamo vivendo ormai da anni non lascia tregua se non nei brevi ed illusori momenti di divertimento in cui ci si distrae per non guardare in faccia la realtà.
Non si può certo dire che questo periodo storico sia peggio della guerra (sempre che i “poteri forti” non se ne inventino una prossimamente), ma nemmeno lo si può confrontare in realtà, perchè sono due cose diverse.
Diverse sì, ma ugualmente gravi.
Sempre più spesso mi chiedo perchè l’essere umano debba esere così stupido, perchè non impara MAI niente dal passato, perchè si ostina a voler conquistare, sottomettere, odiare, classificare, razionalizzare, provare, discriminare…
Ma poi mi guardo indietro e osservo la nostra storia da che se ne ha memoria, e mi rendo conto che è sempre, SEMPRE stata costellata da conflitti, ingiustizie e tradimenti.
In nome di cosa?
DEL POTERE.
Questa malattia egoica, che diventa mentale, che si trasforma in emotiva, fino a scendere giù nel profondo dell’anima inquinandola, sopprimendola, soffocandola con strati su strati di convinzioni, pregiudizi, illusioni, e chi più ne ha più ne metta.
Sì, sembra proprio che di questi tempi la ragione, che tanto l’illuminismo ha esaltato, sia andata in realtà a farsi benedire.
Si fa per dire ovviamente, dato che il problema fondamentale che nessuno riesce a vedere, è proprio l’ormai netta divisione sociale in base a due unici ed eterni princìpi: scienza e religione, materia e spirito…uomo contro Dio.
E’ la morte della Chiesa, e lo vediamo.
E’ la morte della Spiritualità, commercializzata ed ormai svuotata del suo senso più vero, costellata ormai di ovvietà copia-incolla.
E’ la morte dell’intelligenza, quell’innata capacità di usare entrambe gli emisferi del cervello, ridotta all’uso sterile e meccanico del solo lobo razionale, oggettivo, logico.
“Vogliamo le prove!” urlano da sempre gli “scienziati”, ciechi ed ignari della loro imminente autodistruzione: il fallimento della ragione.
“Se non vedo non credo!” sbraita l’invasato che non vede oltre il suo naso.
Dove finiremo senza lungimiranza? Senza equilibrio? Senza quel senso di eterno e di speranza che, da quando esistiamo, abbiamo sempre coltivato come razza umana?
I tempi d’Oro della Vera Alchimia torneranno certo…ma solo dopo la depurazione: solve et coagula.
Filtra, separa, condensa. Questo è il processo, e solo chi pensa solo al domani non riesce a vedere che tutto questo grande Caos che stiamo vivendo, è in realtà soltanto una fase del naturale processo di evoluzione della Vita.
Pertanto non perdeteci troppo la testa, spegnete la TV e fatevi una passeggiata nella bella Brianza, che tanto ha ancora da darci e da prenderci, con le sue nebbie, i suoi laghi incorniciati dalle montagne, le sue valli e le sue arti.
E’ vero, forse ci sarà da combattere per la Libertà, ma ciò che deve accadere accadrà in ogni caso, quindi, nel mentre, cercate di continuare a godervi il Viaggio riscoprendo le gioie delle piccole cose: una serata tra amici (senza mascherine nè!!), un giorno col telefono spento, una gita in barca sul lago. La compagnia di poche persone, ma vere.
Benedizioni.