Come usare le pietre
Come si usano le pietre?
Questa è la domanda che mi viene posta più spesso, e per questo motivo ho deciso di scrivere questo articolo, anche perchè su internet c’è spesso molta confusione.
Innanzitutto bisogna capire perchè si usano le pietre. Come usare le pietre.
Sulla pagina dedicata alla Cristalloterapia potrai trovare una descrizione esaustiva di questa pratica, la storia del suo utilizzo e la disposizione classica delle pietre sui chakra.
Per riassumere brevemente la loro funzione invece possiamo dire che, essendo a tutti gli effetti degli esseri viventi, emanano una certa forma d’onda, o energia, in grado di riequilibrare il nostro sistema energetico (aura). Questo avviene principalmente a livello sottile (eterico), ma questa induzione avviene “a cascata” anche a livelli più o meno percebili sugli altri corpi: mentale, emotivo, fisico.
Naturalmente non basta indossare o portare con sè una pietra in modo passivo ed aspettarsi che magicamente la propria vita cambi (anche se in rari casi può succedere!). Il grande cambiamento avviene sempre da dentro, quindi anche tu sei coinvolto/a nel processo, devi essere una parte attiva in ciò! E ora vedremo come.
Purificazione come usare le pietre
Pietre e cristalli donano la loro energia per aiutarci, ma ogni tanto bisogna lasciarli riposare e rigenerare.
La purificazione è un atto rituale che si compie di norma quando si acquista un nuovo gioiello o una nuova pietra. Questa operazione serve per rimuovere tutte le eventuali energie negative impresse nella pietra e per prepararla a lavorare con noi.
Il metodo migliore è sempre quello di lasciare la pietra a contatto con la Natura – il suo habitat naturale – a contatto con gli Elementi. Ma attenzione: bisogna tener conto anche della composizione mineralogica della pietra stessa in quanto con alcuni trattamenti si rischia di rovinarla.
Su ogni scheda delle varie pietre della sezione Pietre per Cristalloterapia troverai in fondo all’articolo le accortezze da applicare per ogni tipo di pietra, perchè non tutte sopportano lo stesso trattamento per via della loro struttura cristallina.
Il metodo che consiglio sempre, in quanto non invasivo e molto efficace, è di appoggiare la pietra in una piccola bacinella sopra a del sale grosso per un giorno e una notte. Il sale assorbirà tutte le disarmonie ed andarà poi rilasciato in uno scarico con acqua (non riutilizzatelo assolutamente per cucinare o per altre purificazioni!).
Nota: questo metodo è valido per tutte le pietre tranne l’Opale in quanto lo disidraterebbe!
In alternativa potete risciacquare la vostra pietra sotto acqua corrente mentre ne visualizzate la liberazione dalle energie negative accumulate. Dopodichè asciugatela bene e passate alla procedura di ricarica.
Chiarimento sul metodo dell’acqua per purificare le pietre
Sebbene la purificazione con l’acqua corrente sia molto comune, ci sono alcune pietre che potrebbero venir danneggiate irreparabilmente da questo trattamento. Esistono infatti alcune strutture cristalline a faglie in cui può penetrare l’acqua e formare una macchia.
Alcune tra queste pietre sono: Fluorite, Pietra di Luna, Calcite, Labradorite. Anche i cristalli a base di Quarzo possono avere delle leggere fratture interne nelle quali può penetrare l’acqua, state quindi molto attenti e informatevi bene prima di usarla.
Nota: mai usare acqua con sale disciolto in quanto aumenta notevolmente il rischio di rovinare parecchi tipi di pietre, oltre che a diminuire l’efficacia del sale!
Ricarica di pietre e cristalli
Una volta purificata la vostra pietra o il vostro gioiello, è ora di passare alla fase di ricarica energetica.
Questa è una fase importante perchè dona energia e vigore alla pietra, che sentirete poi molto più “presente”.
Anche in questo caso esistono molti metodi, ma per semplicità vi elenco solo i più utilizzati.
Se il tempo lo permette, potete mettere la pietra direttamente a contatto con il terreno, magari sotto ad un albero in salute, di modo da scaricare tutte le vibrazioni accumulate e riequilibrarsi in modo del tutto naturale. In questo caso potrebbe anche non servire la fase di purificazione poichè la Terra assorbe e rigenera al contempo.
Lasciatela dunque uno o più giorni all’aria aperta, meglio se non esposta direttamente ai raggi solari. Fate solo attenzione alla pioggia e all’umidità del terreno durante la notte.
In alternativa potete usare fumigazioni di Salvia o di Lavanda, di Palo Santo o di Rosa, oppure se avete il primo grado di Reiki potete usare la vostra stessa energia per la ricarica!
Per quanto riguarda invece la carica attraverso le energie planetarie, sappiate che non tutte le pietre gradiscono lo stesso trattamento. Alcune infatti sono più affini alle energie Yin lunari, altre esigono quelle Yang solari. Molto sta anche all’utilizzo che ne dovrete fare, ma in generale potete esporre pietre che dovranno darvi energia attiva alla luce indiretta del Sole, mentre per quelle con cui dovrete fare meditazione, sviluppare poteri psichici, sognare o rilassarvi, usate la luce lunare nei 3 giorni di Luna piena.
Chiarimento sul metodo del Sole e della Luna
Non pensate che se il cielo è nuvoloso allora le vostre pietre non si ricaricheranno! La luce ed il magnetismo dei pianeti è sempre attivo, anche quando non vediamo direttamente gli astri!
State però sempre attenti alla luce solare diretta in quanto, nelle ore estive più calde, essa potrebbe far sbiadire alcuni tipi di pietre.
Riguardo alla Luna invece, potreste usare la fase di Luna nuova per purificarle, e quella di Luna piena per caricare ed al contempo programmare con la particolare energia della tal Luna. Passando ciclicamente nei segni zodiacali, si caratterizza infatti della specifica energia del segno in questione.
Programmazione di pietre e cristalli
La programmazione è la fase energetica più delicata ed importante in quanto gran parte della buona riuscita dell’opera dipende da voi.
Ma a cosa serve programmare una pietra? Come usare le pietre in Cristalloterapia.
Ogni pietra, oltre ad emanare la sua specifica vibrazione, è anche una piccola “memoria ambulante”.
Ebbene sì, pietre e cristalli possono ricordare gli input vibrazionali che captano! Naturalmente, più è forte e chiaro l’input che si manda, e più a lungo rimarrà nella memoria del cristallo. Questo è il motivo per cui è importante fare una piccola consacrazione rituale.
Non ci sono però rituali specifici a riguardo, sarete liberi di usare la vostra fantasia! Ma potrete anche utilizzare delle tecniche che già conoscete, a seconda del percorso che seguite (sciamanico, spirituale, religioso, ecc.).
Se siete però a corto di idee, potete partire da questi due suggerimenti.
Metodo 1 come usare le pietre
Semplicemente concentratevi su un desiderio che vorreste la pietra esaudisse, chiudete gli occhi, concentratevi su quel pensiero.
Quando sentite l’emozione di quel desiderio che si avvera, portate la vostra pietra sul cuore o sul terzo occhio e immaginate di mandare quell’emozione o quella visione dentro la pietra!
Questo è il metodo più veloce e più semplice che potete usare…ma non per questo sarà meno efficace! Per esempio io stesso lo consiglio sempre alle persone che acquistano una delle mie creazioni, perchè credo sia molto importante consacrare il proprio gioiello.
Metodo 2 rituale per programmare le pietre
Ecco un metodo un po’ più elaborato, atto a portarvi nella giusta concentrazione.
Premetto che sarebbe buona cosa saper già meditare, ma se così non fosse vi consiglio di leggere questo articolo a riguardo: MEDITAZIONE.
- Per prima cosa prendete tre candele bianche e disponetele a triangolo con la punta verso l’alto
- Eseguite una breve meditazione (10-15min) al buio, con una musica rilassante o nel completo silenzio, tenendo tra le mani la vostra pietra, precedentemente purificata e caricata. Il momento ideale è la sera prima di andare a dormire, ma non troppo tardi
- Durante la meditazione cercate prima di svuotare la mente dai pensieri inutili, poi di focalizzarvi sul vostro intento, cercando ove possibile di visualizzarvi nella condizione che vorreste, e di percepire l’emozione come se foste lì, dentro la visione
- A questo punto accendete le tre candele, prendete un foglietto di carta e scrivete il vostro intento a lettere chiare, con frasi affermative (non negazioni tipo “non voglio…”). Cercate di mettere tutta l’energia che avete in quelle parole, e pronunciatele anche a voce alta: il verbo crea!
- Avvolgete la pietra dentro al foglietto e posizionatela al centro delle tre candele
- Ringraziate con fiducia per l’aiuto che vi verrà dato e lasciate bruciare le candele fino al loro esaurirsi
- Di prima mattina, svolgete il foglietto, uscite sul balcone o in giardino e bruciatelo nell’aria, chiedendo al Vento di portare anche al Cielo la vostra richiesta
- Portate sempre con voi la vostra pietra o il vostro gioiello programmato per mantenere sempre attiva l’energia e l’intenzione che vi avete posto
Conclusioni
Ora che sai come tenere energeticamente pulita la tua casa, puoi dare un’occhiata a questa pagina del sito in cui parlo delle pietre migliori per arredare energeticamete casa, dal salotto al giardino!
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